Pani: “Mina quando si vede in tv cambia canale e fa ‘ussignur'”
“Non vuole essere celebrata, ha abbandonato il personaggio Mina”

Mina, la “Tigre di Cremona”, una delle voci più iconiche della musica italiana, rimane un enigma affascinante anche a distanza di decenni dal suo ritiro dalle scene pubbliche. A svelare un dettaglio curioso del suo rapporto con la fama è stato il figlio e produttore, Massimiliano Pani, che in una recente intervista ha raccontato come Mina reagisca ogni volta che la sua immagine appare in televisione. “Quando si vede in tv, cambia subito canale e fa ‘ussignur’, come a dire ‘che disastro’,” ha rivelato Pani con un sorriso.

Un rapporto complesso con il successo Mina

Dal 1978, anno in cui Mina ha deciso di ritirarsi dalla vita pubblica, l’artista ha costruito una barriera tra sé e il mondo dello spettacolo, scegliendo di vivere lontano dai riflettori. “Non vuole essere celebrata,” ha spiegato Pani. “Ha abbandonato il personaggio, quello che il pubblico idolatrava, per ritrovare se stessa come persona.” Questa scelta, seppur inusuale per un’artista del suo calibro, riflette il suo desiderio di separare la sua vita personale dalla sua carriera artistica.

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Una leggenda che vive nell’arte

Nonostante il suo ritiro, Mina continua a essere una figura centrale nella musica italiana. I suoi dischi, realizzati in studio con un’attenzione maniacale ai dettagli, continuano a riscuotere enorme successo. “Mina è sempre concentrata sulla musica, è lì che si esprime completamente,” ha dichiarato Pani. “Non ha bisogno di apparire per far parlare di sé. La sua voce e le sue interpretazioni bastano.”

Ogni nuova uscita discografica di Mina è un evento, accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica, a dimostrazione del fatto che il suo talento supera ogni barriera temporale.

Un modello di discrezione e autenticità Mina

Questa sua volontà di evitare celebrazioni e commemorazioni pubbliche la rende una figura unica. “Non vuole che si crei un mito intorno a lei,” ha aggiunto Pani. “Per lei la musica è l’unico mito che conta.” Mina, con la sua ritrosia verso il personaggio pubblico, ha costruito un rapporto sincero con i suoi fan, che la amano e rispettano anche per questa sua scelta.

Il fascino di un mistero vivente

In un’epoca in cui la visibilità è spesso considerata indispensabile per il successo, Mina rappresenta un’eccezione straordinaria. Il suo approccio riservato e la sua dedizione alla musica l’hanno consacrata come una delle più grandi artiste italiane di sempre, senza bisogno di clamore o spettacolarità. “Mina è Mina,” ha concluso Pani. “E lo sarà sempre, con o senza riflettori.”